Il ciclo delle nature si è interamente svolto nel biennio 1959-1960; tali opere furono pensate e realizzate durante le stagioni estive trascorse ad Albissola. Si tratta di sculture in terracotta leggermente patinata oppure in bronzo, che appaiono inizialmente come "ciotoli" monofacciali o forme "bivalvi" complementari (che formano un'unica scultura), per poi trasformarsi in "palloni", che era anche l'appellativo con cui Fontana usava definirli informalmente.
Le Nature corrispondono principalmente a quell'immaginazione cosmica a cui spesso faceva riferimento l'artista.