Spesso Lucio Fontana è stato definito un ceramista, anche se, come lui stesso affermava, "Io sono uno scultore, non un ceramista. Non ho mai girato un piatto su una ruota, né dipinto un vaso".
Quelle che vengono catalogate come "ceramiche" sono opere realizzate dopo il 1949, in ceramica o terracotta, che hanno perlopiù un orientamento prettamente decorativo. Si tratta di piatti, vasi, piccole sculture e maniglie, anche se non mancano "concetti spaziali" caratterizzati da tagli e buchi su terracotta.